Dal Paleolitico al Medioevo, viaggio nel Cilento, tra mari e monti

Il Cilento: non c’è chiarezza su dove inizi, mentre sulla fine non ci sono dubbi: termina là dove l’ultimo lembo di terra incontra la Basilicata. Ma in fondo a pochi importa  definire con certezza la geografia di questa terra compresa tra Salerno e la Lucania, che oggi incuriosisce turisti e viaggiatori.  Per tutti il Cilento è quel luogo dove ulivi secolari e torri costiere vigilano sul mare. Un luogo magico ricco di storia millenaria: specialmente nel tratto che va da Marina di Camerota a Scario, che oltre ad essere una delle aree costiere più suggestive e integre dal punto di vista naturalistico, è ricca di testimonianze preistoriche. Partendo da questo, il Comune di Camerota, in partenariato con i Comuni di Casaletto Spartano, di Morigerati, di Piaggine, di Rofrano e di Tortorella, ha formulato un’iniziativa dal titolo “Dal Paleolitico al Medioevo, viaggio nel Cilento tra mari e monti”. L’obiettivo? Rafforzare il rapporto tra fascia costiera ed entroterra proprio attraverso la storia e i racconti, e valorizzare il ricco patrimonio storico-culturale del tratto di costa di Marina di Camerota e delle aree interne. In sintesi: mettere in evidenza l’aspetto più affascinante della storia di questi popoli: i segni dell’uomo. Il progetto, che vede come responsabile direttore dei lavori, l’architetto Biagina Pizzolante, è cofinanziato dallo Stato Italiano, dalla Regione Campania nell’ambito dell’Obiettivo Operativo 1.9 POR Campania 2007-2013 e dal Piano di Azione e Coesione. All’interno del progetto si inserisce anche un’iniziativa a carattere culturale che coniuga passato e presente. Pronti a guardare al Cilento come un grande palcoscenico, attrattore di un turismo che guarda al bello e sostenibile, TeatroNovanta di Alessandro Caiazza e Serena Stella presenta una ricca kermesse di appuntamenti, tra spettacoli teatrali e di arte sacra, concerti di musica medievale, rievocazioni storiche, recital e visite guidate nei centri storici, che avranno la direzione artistica di Gaetano Stella. Una programmazione di promozione del territorio che fa premessa ad un più grande programma, l’allestimento museale previsto nella grotta della Cala a Marina di Camerota, per valorizzare un sito di grande interesse paleontologico. Secondo quanto emerso dalle indagini archeologiche, condotte dall’Università di Siena, e iniziate negli anni ’60 del secolo scorso, la Grotta della Cala era abitata delle popolazioni preistoriche, da gruppi di cacciatori-raccoglitori, vissuti nel Cilento a partire da circa 45.000 anni fa. L’esposizione scientifica nella Grotta della Cala è curata dall’Università di Siena, Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, Unità di Ricerca di Preistoria e Antropologia e dalla Soprintendenza Archeologica della Campania. Il percorso museale sarà inoltre strutturato per coinvolgere il visitatore, anche diversamente abile, in un’esperienza nuova che abbina al racconto tradizionale le tecniche della narrazione virtuale. Gli eventi in programma che si concluderanno il 29 marzo saranno quindi solo il punto di partenza di un progetto ad ampio raggio che si pone l’obiettivo di creare un itinerario turistico-culturale che partendo dal bene oggetto dell’intervento, la grotta della Cala di Marina di Camerota, valorizzi le risorse dell’entroterra individuate in punti strategici per caratteristiche naturalistiche e culturali comuni. Gli eventi Tortorella con “Monaci, Saraceni e l’Uomo Gesù”, spettacolo di arte sacra, ha dato il via alla kermesse il 19 marzo a Tortorella, seguita il 20 marzo dal concerto di musica popolare medioevale a Casaletto Spartano con “Sibbengasunamo”. Il 23 marzo la Compagnia Teatro Novanta si sposta a Rofrano con il teatro in piazza: “Cunti e Leggende di Principi,Principesse, Ianare e Munacielli”, mentre “San Simeone e la Via Crucis” porterà la compagnia a Piaggine il 25 marzo. Clou del progetto il convegno “Dal Paleolitico al Medioevo” che si terrà il 26 marzo alle ore 11:00 a Marina di Camerota presso il Cinema Bolivar. Il 27 marzo, sempre a Marina di Camerota, alle ore 21.00 sul lungomare Trieste si terrà lo spettacolo teatrale “La Nascita dell’Uomo” e la presentazione del percorso museale della Grotta della Cala. Il tutto si chiuderà il 29 marzo a Morigerati presso la sala polifunzionale con “La Leggenda dei Morgeti”.

Comunicato Stampa

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