San Giovanni a Piro: Dimensionamento scolastico, la straordinaria semplicità delle cose “autentiche”
La Scuola prima di tutto, la nostra amata Scuola.
Chi amministra ha il dovere di governare. Chi governa ha l’onere di decidere e … di agire; del resto non siamo giudicati per quello che diciamo (o promettiamo), ma per ciò che facciamo.
Con il nostro esempio, con gli atti, con i fatti.
Abbiamo essenzialmente fatto questo: abbiamo ereditato una Scuola crollata e ridimensionata; l’abbiamo ricostruita e riportata a “casa”. Abbiamo pensato al presente ed al futuro.
Abbiamo recuperato l’autonomia scolastica (perduta irresponsabilmente).
Abbiamo “blindato” la scuola dalle fondamenta. In tutti i sensi.
Abbiamo agito con fermezza e discrezione, con gli strumenti normativi a disposizione e con il senso del dovere che riteniamo essere la nostra “bussola”.
Abbiamo accolto, con orgoglio, le comunità scolastiche di Caselle in Pittari, Morigerati e Casaletto Spartano, includendo una loro richiesta/proposta.
Abbiamo contribuito a recuperare un’altra autonomia scolastica (I.C. Santa Marina); abbiamo agito a favore di un Comune vicino (Santa Marina), siamo stati ripagati con la moneta dell’ingratitudine e della menzogna, assistendo sconcertati a dichiarazioni che hanno oltrepassato il senso del ridicolo.
Negli atti (allegati) della Giunta Regionale (O.d.g. Martedì 30/03/2016) quello che è accaduto… di una semplicità perfino elementare, a conclusione di un percorso chiaro coordinato dal Sindaco Ferdinando Palazzo, attraverso documenti inequivocabili e delibere condivise.
Un ringraziamento al Presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca, al Consigliere Regionale Enzo Maraio, all’Assessore Regionale Lucia Fortini, alla Dott.ssa Luisa Franzese (MIUR), alla Provincia di Salerno, ai Sindaci di Caselle in Pittari, Casaletto Spartano, Morigerati.
Il dovere è l’azione che può produrre più bene nel mondo rispetto a qualsiasi altra azione. (Tommaso Moro)
Comunicato Stampa
