Unisa : Presentate le iniziative del Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali

Questo pomeriggio al via il ciclo Conversazioni con la città. La bellezza dei secoli a Salerno”

Si è svolta questa mattina, presso il Salone dei Marmi del Comune di Salerno, la presentazione delle iniziative realizzate dal Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali – DATABENC. Hanno partecipato alla conferenza: Aurelio Tommasetti, Rettore Università degli Studi di Salerno, Ermanno Guerra, Assessore alla Cultura e Università del Comune di Salerno con delega al Turismo, Mariagiovanna Riitano, Direttore del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale UNISA (DISPAC), Luca Cerchiai, Delegato alla Ricerca Università di Salerno, Massimo De Santo, Responsabile Scientifico Progetto CHIS DATABENC, Adele Campanelli, Soprintendente Archeologia della Campania e Francesca Casule, Soprintendente Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino.

Il Distretto, nato per sviluppare un’azione di programmazione strategica sui beni culturali, sul patrimonio ambientale e sul turismo, ha intrapreso una serie di attività dedicate alla città di Salerno, in stretta collaborazione con la sua amministrazione comunale, sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia della Campania e della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per la Province di Salerno e Avellino.

Nel corso dell’incontro sono state illustrate le iniziative realizzate dal Distretto nel suo primo anno di attività, i risultati conseguiti e le azioni di formazione promosse all’interno degli interventi progettuali svolti nel Centro storico, mediante l’erogazione di borse di ricerca e l’organizzazione di Corsi di Alta Formazione per studenti laureati, per i quali è prevista l’erogazione di borse di studio.

Quello di Databenc è un progetto in cui l’Università di Salerno crede molto – ha dichiarato il rettore Tommasetti. Si tratta di un progetto aperto al territorio e che realizza la sua missione proprio sul territorio, a contatto con i suoi luoghi storici.  Come Università siamo intervenuti per anticipare al Distretto le risorse necessarie a bandire le borse di studio ed avviare le attività. E credo che questo sia un segno importante di attenzione dell’intero Ateneo verso un lavoro in cui crediamo molto, soprattutto per l’attenzione che rivolge ai giovani e al loro futuro”.

Il Distretto ha impegnato circa un milione e cinquecentomila euro nelle azioni programmate – ha dichiarato il Direttore DISPAC, Mariagiovanna Riitano – ritenendo prioritario un investimento rivolto soprattutto ai giovani, con l’obiettivo di sviluppare per loro nuove competenze scientifiche e professionali in grado di competere in un settore in rapida evoluzione e ricco di potenzialità quale quello dei Beni Culturali”.

Massimo De Santo, Responsabile Scientifico Progetto CHIS DATABENC ha dichiarato: “Dall’incontro felice tra tecnologia e patrimonio culturale è nato il Databenc, che ha l’obiettivo di far conoscere e valorizzare il meravigilioso patrimonio culturale di cui siamo circondati,  attraverso l’impegno sinergico e il lavoro di squadra delle Università, degli enti di ricerca e del territorio”.

Ermanno Guerra, Assessore alla Cultura e Università del Comune di Salerno,  ha aggiunto: “Questo è un progetto che come amministrazione abbiamo sposato con convinzione per la sua capacità di valorizzare e diffondere la conoscenza sul patrimonio della nostra città, quel patrimonio che è radice della nostra cultura”.

Nell’ambito delle iniziative del Distretto rientra anche il ciclo di incontri “Conversazioni con la città. La Bellezza dei secoli a Salerno”,  organizzato dal Dipartimento DISPAC. Il ciclo avrà inizio oggi 5 aprile – alle ore 17.00 a Palazzo di Città (qui il programma completo degli appuntamenti:http://web.unisa.it/unisa-rescue-page/dettaglio/id/529/module/326/row/468

Comunicato Stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: