Scario: Squalo Capopiatto tra le reti dei pescatori

Un esemplare di squalo è rimasto impigliato ieri sera nelle reti dei pescatori, al largo, nelle acque di Scario. Era già successo a gennaio e la notizia aveva destato scalpore perché il pesce che appartiene alla famiglia degli squali, può raggiungere i 4 o 5 metri di lunghezza , ed ha un aspetto non proprio rassicurante. Questo di  Scario è un Capopiatto grigio, meglio conosciuto nel posto come pesce vacca, i pescatori dicono  non sia pericoloso, sebbene  la grossa mole incuta paura, anzi l’uomo può essere temibile per lui, poiché la sua carne è commestibile  e viene venduta fresca, salata o surgelata. E’ molto diffuso nel mar Mediterraneo, e, non è difficile che finisca impigliato nelle reti, soprattutto quando si pratica pesca a largo e in profondità. Questa specie, infatti, preferisce le acque tra i 180 ed i 1100 metri e, in generale, i più giovani prediligono quelle poco profonde, gli adulti le più fredde.

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