I primi 40 anni del Museo Etnografico di Morigerati
Il Museo Etnografico di Morigerati festeggia i suoi primi 40 anni e lo fa con una mostra fotografica curata dal direttore Luciano Blasco, dedicata a chi quotidianamente vive Morigerati, definiti , sempre dal direttore i protagonisti delle storie non scritte che gli oggetti del museo narrano.
Museo nato per volontà delle sorelle Florenzano che negli anni sessanta iniziarono a raccogliere oggetti di uso quotidiano per far si che gli usi , i costumi, i lavori, tutto ciò che era il paese si potesse conservare e restasse nella memoria delle successive generazioni.
Oltre alla mostra fotografica sono state esposte alcune opere, nella sala relativa agli indumenti e tessuti, di Silvana Potente, tele rinvenute in vecchi opifici o in corredi familiari dipinte con motivi botanici.
Nella stessa giornata inaugurato anche il vecchio frantoio recuperato e restaurato dal Comune su progetto dell’architetto Felicia Lione.
L’antico frantoio si inserisce tra ciò che è possibile visitare a Morigerati dal Museo etnografico con le sue sette sezioni all’oasi wwf con la splendida natura, la risorgenza del fiume bussento ed il vecchio mulino, al museo di Ugo Marano nella vecchia ferriera, dal centro storico ai santuari di San Demetrio e di Maria SS dei Martiri quest’ultimo situato nella frazione Sicilì
Servizio Marianna Falese
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