Accademia dei Bronzi: Tra i nuovi soci il 2° classificato al concorso di Santa Marina

Giuseppe Brunasso
Giuseppe Brunasso, secondo classificato al Concorso poesia “Pasquale Fortunato”

Nominati tre pittori e tre poeti tra i quali il dott. Giuseppe Brunasso di S. Maria Capua Vetere. 

Accademia dei Bronzi, tra i nuovi soci benemeriti Giuseppe Brunasso, secondo classificato al Concorso poesia “Pasquale Fortunato”, che si è svolto il 7 agosto a Santa Marina, con la lirica “Andrà tutto bene, amore mio!”. Una  poesia ricca di emozioni, che l’autore  prova al cospetto del suo amore morente. Forte l’empatia che si crea tra chi avverte di essere alla fine del proprio percorso di vita e chi ha il doloroso compito di accompagnarlo nel trapasso.

 

I poeti Giuseppe Brunasso, Sergio Camellini e Francesco Saverio Capria, e gli artisti Giuseppe Galati, Antonella Oriolo e Caterina Rizzo sono i nuovi soci benemeriti, per l’anno 2016, dell’Accademia dei Bronzi. Li ha nominati nei giorni scorsi il Consiglio direttivo, presieduto dall’editore Vincenzo Ursini e composto da Mario Donato Cosco, G. Battista Scalise, Mauro Rechichi e Antonio Montuoro. “Sei qualificati  esponenti del mondo delle arti e delle lettere – ha commentato Ursini – che meritano di entrare a pieno titolo nella grande famiglia dell’Accademia dei Bronzi, per aver onorato, con le loro adesioni alle nostre iniziative, la città di Catanzaro e l’intera regione, ma soprattutto per aver contribuito, con le loro opere, ad elevare i toni culturali del nostro territorio. Tre poeti e tre pittori, che da vari anni partecipano a manifestazioni nazionali ottenendo lusinghieri consensi e premi”. La consegna degli attestati di nomina avverrà nel corso della premiazione dei vincitori della V edizione del Premio “Alda Merini” di poesia che si terrà a Catanzaro il prossimo 27 agosto, a partire dalle ore 10,30.

Giuseppe Brunasso nasce a Torre del Greco il 10 Dicembre 1966. Attualmente vive a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, dove esercita la professione di medico operando nel campo della diagnostica ecografica. Studioso dell’iconografia russa, dal marzo 2014 scrive sul mensile di arte e cultura “Il saggio”. Scrive poesie dall’adolescenza. Negli anni ottiene numerosi riconoscimenti tra i quali il Primo premio al VII Concorso Internazionale “Auletta terra nostra” con la lirica Spietata Speranza e il Primo premio della giuria popolare al XX Concorso Internazionale di Poesie Il Saggio – Città di Eboli. Diverse sue opere sono state inserite in prestigiose antologie, tra le quali “Alda nel cuore” e “Repertorio di Arte e Poesia”.

Sergio Camellini, nato a Sassuolo (Modena), è laureato in psicologia clinica. Dopo aver interagito con pazienti, specialisti, società nazionali e multinazionali, si è dedicato alla poesia la cui critica ha definito “Psicopoesia”. Ha pubblicato diverse raccolte tra le quali spicca “Bagliori”. Francesco Saverio Capria, nato a Rosarno nel 1944, risiede a Catanzaro dal 1974. Laureato in Economia e Commercio all’Università di Messina, dipendente Enel dal  1967, ha ricoperto molteplici ruoli di responsabilità in diverse Società del Gruppo. Insignito dal Capo dello Stato della Stella al Merito del Lavoro e del Titolo di Maestro del lavoro, ricopre ora la carica di Console Regionale dei Maestri del Lavoro. Giuseppe Galati è nato ad Acquaro in provincia di Vibo Valentia. Ha studiato al Liceo Artistico di Reggio Calabria e si è dedicato all’insegnamento aderendo nel contempo a mostre e concorsi regionali e nazionali. Dopo un periodo d’intensa attività politica e amministrativa in cui ha fatto il sindaco del suo paese e il presidente della Comunità Montana “Alto Mesima”, ha ripreso con nuova passione l’attività artistica partecipando a numerose collettive. Antonella Oriolo è nata e vive a Catanzaro, dove ha conseguito la Laurea in Decorazione. Sue opere sono state esposte ed apprezzate alla “IX Biennale d’arte Internazionale di Roma”. Artista detta “delle stoffe” per aver dato vita ad opere di indiscussa originalità utilizzando stoffe variopinte alle quali ha da dato un nuovo dinamismo”. Caterina Rizzo vive e opera a Pizzo. Allieva del Maestro Vitetta, da alcuni anni partecipa a numerose iniziative d’arte ottenendo importanti riconoscimenti e premi. Medaglia del Capo dello Stato alla IV edizione del Premio “Vivarium” per l’opera “Nel nome del Padre” (dedicata a Giovanni Paolo II). Pittrice versatile, definita da Ursini “della luce”, che utilizza una tavolozza variegata dai colori tipicamente mediterranei.

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