Sapri, Bando rifiuti: Per il TAR di Salerno inefficace l’affidamento,condannato il Comune

Il Gruppo Consiliare di Minoranza Insieme per Sapri in seguito alla condanna del Comune di Sapri da parte del TAR di Salerno che ha dichiarato inefficace l’affidamento del bando del Servizio di Igiene Urbana, Raccolta e Trasporto Rifuti Urbani replica con un comunicato stampa.

Bando per l’affdamento del Servizio di Igiene Urbana, Raccolta e Trasporto Rifuti Urbani. Il TAR di Salerno dichiara ineffcace l’affdamento e condanna il Comune di Sapri.
I consiglieri del Gruppo ‘Insieme per Sapri’,
vista
la determina RG n. 493 “OGGETTO:Procedura aperta per l’affidamento del Servizio di Igiene Urbana, Raccolta e Trasporto dei Rifiuti Urbani con modalità porta a porta nel Comune di Sapri -CIG 63907673C3 – Esecuzione Sentenza TAR Salerno n. 1556 del 22.06.2016 – NOMINA COMMISSIONE DI GARA”; la sentenza del Tar Salerno n. 1556/2016 (allegata);
considerato
che più volte hanno manifestato le proprie perplessità sull’appalto oggetto della sentenza in premessa e sulle condizioni di lavoro del personale addetto al servizio medesimo;
che in Consiglio Comunale su espressa richiesta dei consiglieri di opposizione il Sindaco difendeva la correttezza della nomina dei commissari, dei criteri da essi adottati in sede di aggiudicazione di gara dando, con impareggiabile faccia di bronzo, notizia della risoluzionein bonis del contenzioso de quo sostenendo che in virtù di tanto nessun danno o disservizio si appalesava a carico del Comune;
che sono già state prodotte varie informative all’Ente Comunale e alle autorità competenti riguardanti i noti ritardi nei pagamenti dei lavoratori e la possibilità della non rispondenza degli obblighi di capitolato per i dipendenti, il loro inquadramento e le prestazioni agli stessi richiesti;
considerato, inoltre, che la sentenza del TAR censura, per vari aspetti, l’operato della commissione;
che la ditta in questione sembra godere di una sorta di “egemonia comprensoriale”;
che ad una prima analisi non sembra ravvisarsi un auspicabile ricambio nell’individuazione dei commissari di gara nei diversi enti locali in cui le stesse vengono espletate;
che le censure del TAR in sentenza supportano giuridicamente le tesi e dubbi avanzate dagli scriventi;
che nel corso degli anni l’impresa cui è stato affdato il servizio ha dato problemi all’ente appaltante e ai lavoratori a cui tutti, a parole, in quelle occasioni hanno espresso solidarietà;
che la situazione attuale rappresenta una occasione irripetibile per una puntuale rivisitazione e correzione delle problematiche insorte nel corso degli anni;
considerato, infine, che contrariamente a quanto affermato con la solita arroganza dal sindaco, si appalesano gravi ulteriori disservizi e danni nascenti per le casse del comune oltre alle spese processuali a cui lo stesso è stato già condannato;
che la tanto richiamata trasparenza richiederebbe la surroga di tutti i commissari e non solo di alcuni al fne di consentire una serena valutazione delle offerte ma anche per dare una più che
necessaria dimostrazione di “buon governo”;
chiedono di soprassedere e ripensare a quanto disposto con la determina in oggetto, in uno ad una relazione dettagliata sull’accaduto nei termini di legge, nonché una informativa nel primo Consiglio Comunale utile.
Sapri 03.09.2016

i consiglieri del gruppo consiliare

“Insieme per Sapri”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: