Dopo sei anni dalla scomparsa del sindaco pescatore ancora nessuna verità

Sono trascorsi ormai sei anni dalla tragica scomparsa di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica che fece della battaglia in difesa del territorio, dei cittadini, della legalità e la buona politica il suo simbolo.

Angelo Vassallo fu ucciso in un agguato il 5 settembre del 2010 mentre faceva ritorno a casa. Da allora sulla sua morte non si è saputo nulla di certo, nessun colpevole, soltanto supposizioni e indizi.

Nel sesto anniversario dalla scomparsa del sindaco Vassallo, il suo  Comune Pollica ha voluto ricordarlo con una santa messa celebrata nella chiesa Maria Santissima dell’Annunziata. Alle 21,45, ora presunta dell’assassinio, si sono spente le luci del porto al suono del Silenzio e contemporaneamente sono state accese decine di candele dietro la torre saracena.

A Peschici invece, il sindaco Pescatore, è stato ricordato attraverso la manifestazione “La Festa della Speranza”. Una serie di incontri legati al mare e il progetto “Pulizia dei fondali marini”, che la Fondazione “Angelo Vassallo sindaco Pescatore”, presieduta dal fratello Dario, porta avanti da diversi anni. L’evento è stato organizzato con la collaborazione del  sindaco di Peschici, Franco Tavaglione, ed ha visto la partecipazione del Governatore della Puglia, Michele Emiliano e di Kelly Degnan, Chargé d’Affaires Ambasciata degli Stati Uniti in Italia.

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(ANSA) – POLLICA-ACCIAROLI (SALERNO), 5 SET – A sei anni dalla sua morte, in un agguato a colpi di pistola, Pollica (Salerno) e Peschici, in Puglia, ricordano Angelo Vassallo, il sindaco pescatore, come lo chiamavano nel Cilento, ucciso la sera del 5 settembre 2010, mentre faceva ritorno a casa.
Nel porto di Acciaroli è in programma una messa mentre a Peschici a ricordare Vassallo sarà una festa organizzata dalla fondazione che porta il suo nome. “Un altro anno e quella ferita sempre aperta non accenna a richiudersi; non ci hanno ancora concesso nemmeno il viatico della verità, della giustizia”, scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco Stefano Pisani.
Non vuole sapere cosa accade ad Acciaroli, invece, il presidente della Fondazione Angelo Vassallo, Dario Vassallo il fratello del sindaco pescatore, in disaccordo con il Comune di Pollica. “Non mi interessa quello che c’è lì”, dice. Da qualche anno ci sono differenze di vedute tra il fratello di Angelo e l’attuale amministrazione comunale di Pollica. (ANSA).