Sapri: Il Direttore Generale dell’ASL Salerno incontra Cittadinanzattiva

Ieri mattina proficuo incontro presso l’Ospedale “Immacolata”  tra il dottor Giordano e i rappresentanti del Tribunale del Malato coordinato da Vincenzo Lovisi. Presenti anche la dott.ssa Maria  Ruocco (Direttore Sanitario dell’Ospedale), la dott.ssa Marilinda Martino (Direttore Amministrativo Distretto Sanitario), l’Arch. Giuseppe Del Medico Sindaco di Sapri, il Dott. Lorenzo Latella (coordinatore Assemblea Sapri-Golfo di Policastro), Mario Fortunato (Vicesegretario regionale e membro della Direzione Nazionale di Cittadinanzattiva.
Puntuale l’esposizione di Vincenzo Lovisi che ha toccato tutti punti più importanti della sanità locale sia a livello di Ospedale sia territoriali.
In prima  istanza è stata affrontata la questione inerente i dializzati che negli ultimi mesi, per raggiungere la sede di Sapri, sono stati costretti a pagare di tasca propria le spese di viaggio; ciò sarebbe stato determinato  dall’esiguo rimborso garantito dalle strutture sanitarie.  Il Direttore generale Antonio Giordano, accogliendo le istanze presentate dal TDM, ha proposto d’inviare al più presto possibile una nota illustrativa delle varie situazioni, per garantire agli interessati quantomeno un rimborso corrispondente a 40 centesimi a chilometro. La nota sarebbe stata preparata immediatamente dal Distretto sanitario.
La seconda questione ha riguardato i posti di primario vacanti (Cardiologia, Ostetricia e Medicina); per i primi due reparti, è stato garantito il bando di concorso entro la fine dell’anno. Sempre per ciò che riguarda il personale, viene garantito l’arrivo di un medico in Ortopedia e Gastroenterologia, in attesa della copertura completa dell’organico in ogni reparto.
Il TDM ha segnalato anche le disfunzioni inerenti gli esami istologici, con i risultati che giungono dopo 60 giorni! Denuncia pienamente condivisa dal massimo dirigente dell’Asl, che assicura interventi urgenti.

Altro punto importante,  la ristrutturazione del piano terra (Pronto Soccorso, Radiologia, Tanatologia), con il trasferimento in locali più idonei della Gastroenterologia; per quest’ultima viene anche assicurato l’inizio del percorso (GOI: Gruppo Operativo Interdisciplinare) come previsto dall’Atto Aziendale che possa assicurare le attività diagnostiche e interventistiche, operando in sinergia con il reparto di Medicina (con posti letto garantiti da quest’ultimo reparto).
Le ultime richieste hanno riguardato il territorio: medico sull’ambulanza al Saut di Casaletto anche nelle ore notturne e i contributi regionali per integrare l’assistenza domiciliare; contributi che non possono essere concessi perché la Commissione non avrebbe ancora terminato di espletare le visite mediche.
Grande attenzione a entrambe le questioni. Nel primo caso è stata assicurata piena disponibilità a prevedere i SAUT nelle zone più disagiate (situazioni viarie, lontananza dagli Ospedali) come nel caso di Casaletto Spartano, ma viene anche chiesta la condivisione da parte dei territori limitrofi. E’ urgente, pertanto, un incontro da parte del sindaco di Casaletto Spartano con i rappresentanti istituzionali delle altre comunità interessate, per pronunciarsi in modo esplicito sulla funzionalità del Saut in questione. Per quanto riguarda i contributi da dare ai pazienti curati a domicilio, il dott. Giordano ha risposto prendendo un appunto che dovrebbe equivalere a garanzia d’interessamento. La visita si è terminata con una visita ad alcuni reparti (tra cui Pronto soccorso, Radiologia, Tanatologia) che hanno dato pienamente ragione alle istanze presentate da tempo dai rappresentanti di Cittadinanzattiva, dai sindaci e dalle forze sindacali locali.

comunicato stampa

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