Auto abbandonate nelle campagne, blitz della Guardia di Finanza a Celle di Bulgheria

CELLE DI BULGHERIA. Auto abbandonate nelle campagne: blitz della Guardia di Finanza a Celle di Bulgheria. Utilitarie malconce, orfane dei loro proprietari, incidentate, dimenticate in aree pubbliche. E poi resti di veicoli bruciati, ridotti a vere e proprie carcasse e usati come cestini per rifiuti. L’operazione delle fiamme gialle della tenenza di Sapri, diretta dal tenente Francesco Venditti, ha portato alla ribalta un fenomeno sempre più frequente anche nel Parco del Cilento: l’abbandonato di rifiuti speciali. Tre le autovetture sottoposte a sequestro, sei quelle segnalate all’Asl. Si tratta di auto ormai inservibili che piuttosto che spendere per cancellarle dal Pra e per portarle da uno dei tanti rottamatori hanno preferito buttarle in una strada e far finta di nulla. E così mese dopo mese, i finestrini si sono rotti, i telai si sono arrugginiti, le gomme si sono sfondate. E c’è chi ha portato via un pezzo e chi un altro. Ma anche chi ha deciso di buttarci all’interno balle di fieno e rifiuti di ogni genere trasformando l’area circostante in una sorta di pattumiera. I finanzieri sono arrivati a Celle di Bulgheria all’improvviso: hanno setacciato campi e strade rurali. Poi, in sinergia con l’Asl, hanno segnalato le autovetture da rimuovere e le aree da bonificare, quasi tutte proprietà  private. Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Gino Marotta. “Ringrazio la Guardia di Finanza per la sensibilità  dimostrata e per l’impegno nella difesa della natura -“ ha dichiarato il primo cittadino – la tutela dell’ambiente è per tutti noi una priorità”. I controlli, naturalmente, continueranno anche nei prossimi giorni in tutti i comuni del golfo di Policastro e del Cilento.

Vincenzo Rubano

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