Commemorazioni per il Centenario della Grande Guerra,i dettagli dell’iniziativa “Giornata dell’amor patrio”

“In un momento di decadimento marcato e costante delle istituzioni occorre recuperare il valore dell’Amor Patrio quale unico collante di una società che perde pezzi e momenti di dignità e fierezza.” dichiara Salvatore Iannuzzi, Presidente della Comunità del Parco Nazionale del Cilento.
“Abbiamo voluto dedicare un’intera giornata ai comuni più piccoli del Cilento, partendo da Valle dell’Angelo, il più piccolo in assoluto, per rendere omaggio ad ogni singolo cittadino che ha perso la vita per la propria Patria.” spiega il giornalista Vincenzo Rubano, esperto per la comunicazione del Ministero della Difesa.

VALLE DELL’ANGELO. A Valle dell’Angelo, nel Comune più piccolo del Cilento, in occasione delle Commemorazioni del Centenario della Grande Guerra (1915-1918), si terrà domani la “Giornata dell’Amor Patrio”. L’evento, organizzato dalla Comunità del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, in sinergia con il Ministero della Difesa e con il Comando Forze Operative Sud con al comando il Generale di Corpo D’Armata Rosario Castellano, farà tappa anche nei comuni di Piaggine, Laurino e Sacco. Alla manifestazione prenderanno parte Autorità Civili, Militari e Religiose. Prevista inoltre, la partecipazione straordinaria della Fanfara dell’8° Reggimento Bersaglieri Garibaldi di Caserta unitamente ad un Picchetto per gli onori ai militari Caduti. La cerimonia sarà introdotta dal dott. Salvatore Iannuzzi, Presidente della Comunità del Parco Nazionale del Cilento; poi seguiranno gli interventi dei Sindaci e degli amministratori locali. Per il Comando Forze Operative Sud di Napoli presenzierà il Ten. Col. Antonio Grilletto che ha curato l’organizzazione dell’evento; per il Ministero della Difesa il giornalista Vincenzo Rubano, esperto per la Comunicazione del Ministero. E naturalmente gli alunni saranno i veri protagonisti della giornata che si cimenteranno con elaborati, mostre artistiche e ricerche storiche insieme ai rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Le celebrazioni previste per mercoledì 11 aprile, prevedono la cerimonia dell’Alzabandiera la deposizione della corona d’alloro e la benedizione del parroco, sarà data lettura della Preghiera ai Caduti. Cui seguiranno gli interventi degli alunni e l’appello ai Caduti con i saluti conclusivi dei Sindaci.

“La Comunità del Parco – ha spiegato Salvatore Iannuzzi – ha inteso ravvivare soprattutto nei cittadini minori dei nostri Comuni il ricordo di coloro che hanno concorso alla creazione dell’Italia Repubblicana. In un momento di decadimento marcato e costante delle istituzioni occorre recuperare il valore dell’Amor Patrio quale unico collante di una società che perde pezzi e momenti di dignità e fierezza. La conoscenza del passato ci sprona a costruire un futuro forte e dignitoso. I ragazzi di oggi sono gli uomini che domani gestiranno le nostre terre. Più è forte il loro radicamento, più certezze di futuro potranno accordarsi. L’evento, avviato sperimentalmente in alcuni Comuni del Parco, verrà esteso all’intera comunità dell’area protetta anche al fine di scrivere attraverso l’aiuto delle scolaresche la storia dimenticata degli eroi di questi nostri territori”.

“Un momento di riflessione doveroso per mantenere vivo il processo identitario e per tramandarlo alle giovani generazioni –  ha spiegato il giornalista Vincenzo Rubano, esperto per la comunicazione del Ministero della Difesa – abbiamo voluto dedicare un’intera giornata ai comuni più piccoli del Cilento, partendo da Valle dell’Angelo, il più piccolo in assoluto, per rendere omaggio ad ogni singolo cittadino che ha perso la vita per la propria Patria. Un gesto di amore e profonda riconoscenza ad un territorio che ha pagato un alto tributo alla guerra. L’iniziativa, naturalmente, è in linea con le iniziative dello Stato Maggiore dell’Esercito che ha approvato una serie di commemorazioni con la partecipazione di studenti e cittadini che ha coinvolto i comuni del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni”.

In occasione della manifestazione, oggi pomeriggio alle ore 18, verrà consegnato alla signora di Piaggine Brigida Filomena Di Renna, 106 anni, Socio Onorario dell’ Associazione Nazionale Bersaglieri, una delle ultime testimonianze viventi della Grande Guerra, una “Vaira” (tipico cappello piumato dei bersaglieri) e la medaglia commemorativa del Centenario della Grande Guerra.

COMUNICATO STAMPA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: