Napoli, sequestrate due pompe di benzina truccate nella periferia est
NAPOLI – La Guardia di Finanza ha proceduto al sequestro nella periferia est del capoluogo campano di due stazioni di rifornimento, con annessi 15mila litri tra gasolio e benzina, le quali avevano degli erogatori manipolati al fine di truffare i clienti ed evadere le tasse.
In altri episodi il metodo utilizzato si è rivelato utile anche per smaltire benzina di contrabbando. In questo, nello specifico, il modus operandi è stato quello di rimuovere i sigilli (piombature e filo) sulle colonnine e alterare manualmente i numeri presenti sul totalizzatore, indicanti la quantità di carburante erogata.
Non si tratta del primo caso negli ultimi mesi: a febbraio altre due pompe di benzina erano state infatti sequestrate dalle Fiamme Gialle nel centro di Napoli. Simile l’espediente utilizzato: premendo il tasto di un telecomando veniva taroccato il display delle colonnine il quale mostrava un quantitativo maggiore rispetto a quello effettivamente distribuito e al tempo stesso bloccava la pistola erogatrice.
Francesco Romano Risi © Riproduzione Riservata.