Missione in Afghanistan: Il TAAC-W dona generi alimentari

Attività organizzata e condotta dal personale dalla Cooperazione civile-militare del TAAC-W

(Herat, 9 gennaio 2020)  Nella missione in Afghanistan, il contingente italiano di “Resolute Support”, attualmente a guida 132^ Brigata corazzata “Ariete”, ha donato alle comunità di Guzarah e Injil, località della provincia di Herat, 550 Food kits contenenti generi alimentari di prima necessità (riso, farina, legumi, olio, zucchero, oltre a coperte) da destinare alle famiglie indigenti.

La consegna dei Food kits è avvenuta oggi presso Camp Arena, sede del Train Advise Assist Command West (TAAC-W), alla presenza delle autorità locali dei due distretti e del Comandante del TAAC-W, Generale di Brigata Enrico Barduani.

L’attività, organizzata e condotta dal personale della Cooperazione civile e militare del TAAC-W, si inquadra nell’ambito dei numerosi progetti di assistenza umanitaria promossi dall’Italia in favore della nazione afgana. Il supporto alla popolazione, con particolare riferimento alle fasce più vulnerabili della società, è una delle attività che si affianca a quella principale di addestramento, consulenza e assistenza alle Forze di Sicurezza afgane, condotta dagli advisors italiani, per incrementare funzionalità e capacità di autosostenersi.

“Con questo piccolo contributo – ha affermato il Generale Barduani – il contingente italiano vuole ulteriormente dimostrare la vicinanza e il sostegno alla popolazione afgana impegnata nel difficile percorso di normalizzazione e di crescita della propria società.”

Il TAAC-W è un Comando NATO a guida italiana in cui operano uomini e donne dell’Esercito Italiano, dell’Aeronautica Militare, della Marina Militare e dell’Arma dei Carabinieri.

Il TAAC-W è responsabile nell’ambito dell’operazione Resolute Support” della parte occidentale dell’Afghanistan, che comprende le province di Herat, Badghis, Farah e Ghor, per un’estensione territoriale pari all’intero Nord Italia e una popolazione di oltre tre milioni e mezzo di abitanti.

È composto da militari di 8 nazioni (Albania, Ungheria, Lituania, Romania, Slovenia, Ucraina, Stati Uniti d’America, oltre all’Italia) che operano con l’obiettivo di contribuire all’addestramento, all’assistenza e alla consulenza in favore delle Istituzione e delle Forze di Sicurezza Afgane, impegnate nella creazione di adeguate condizioni di sicurezza e prosperità per la popolazione locale.

comunicato stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: