Capaccio Paestum, prevenzione, l’associazione di volontariato “C’He.La.Vie onlus” organizza due giornate di screening per il tumore al colon-retto

L’organizzazione di volontariato “C’He.La. Vie onlus” di Capaccio Paestum, presieduta da Anna D’Elia, scende in campo, ancora una volta, nel campo della prevenzione, promuovendo due giornate di screening legate alla ricerca del sangue occulto nelle feci (SOF), un esame che consente di individuare in fase iniziale lesioni sospette, consentendo così di intervenire tempestivamente in caso di neoplasie.

L’iniziativa si svolge in collaborazione con il Laboratorio Analisi Inglese, situato a Capaccio Paestum, che avrà il compito di analizzare i campioni raccolti. L’organizzazione “C’He.La. Vie onlus” distribuirà nei giorni martedì 3 marzo e venerdì 6 marzo (dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 17,00) il kit per la raccolta dei campioni di feci che saranno poi consegnati dai diretti interessati direttamente presso il laboratorio sito lungo Viale della Repubblica per essere analizzati.

Tale esame, veloce e indolore, permette di verificare la presenza o meno di sangue nelle feci, invisibile a occhio nudo, rappresenta uno strumento di prevenzione importante perché è in grado di individuare anche in persone asintomatiche eventuali neoplasie o anche degli adenomi (i cosiddetti polipi), potenzialmente in grado di trasformarsi in tumore.

La nostra missione è stata sempre legata alla prevenzione e al sostegno della ricerca – afferma la presidente dell’associazione di volontariato, Anna D’Elia – Grazie alla partnership con il Laboratorio Analisi Inglese, abbiamo deciso di proporre alle nostre associate, ma più in generale a chiunque voglia partecipare, la possibilità di eseguire lo screening della ricerca del sangue occulto nelle feci, un esame semplice e rapido, ma allo stesso tempo molto importante nel prevenire l’insorgere di eventuali neoplasie. Non a caso, la diminuzione a livello nazionale negli ultimi anni dei casi di cancro del colon-retto è stata proprio la diretta conseguenza di un programma di screening legato a questa tipologia di esame clinico”.

(comunicato stampa)

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