Direzione regionale Musei Campania, riapertura luoghi di cultura

Si completa il piano di riaperture dei luoghi della cultura della Direzione regionale Musei Campania riaprono l’intero percorso di visita della Certosa di San Lorenzo a Padula, della Certosa e Museo di San Martino a Napoli. Il Museo archeologico della valle del Sarno. Il Museo archeologico della media valle del Sele a Eboli. Il Museo del Palazzo della Dogana dei Grani, Atripalda. Il Museo di San Francesco a Folloni, Montella.

da sabato 4 luglio 2020

Con gli ultimi appuntamenti scalati nei prossimi giorni a partire da oggi sabato 4 luglio, si completa il piano di riapertura post Covid dei musei e luoghi della cultura che compongono la rete della Direzione regionale Musei Campania.

A fronte di rigorose misure di sicurezza, che sono state osservate allo stesso modo in tutti i siti, e seguendo una metodologia che ha privilegiato la sostenibilità e la gradualità, il piano ha coinvolto progressivamente i 27 siti che punteggiano l’intera regione, resi tutti nuovamente accessibili in poche settimane.

Dopo la riapertura di Villa Iovis e della Grotta azzurra a Capri nei giorni scorsi, a cui è seguita quella del viale centrale del Parco della Villa Floridiana, tanto atteso dalla comunità vomerese, e del Museo archeologico di Montesarchio da sabato 4 luglio 2020 alle ore 12.00, sarà possibile visitare l’intero percorso della Certosa di San Lorenzo a Padula, uno dei primi siti riaperti in Campania lo scorso 18 maggio. Oltre agli spazi verdi e ai chiostri accessibili da allora, sarà finalmente possibile visitare anche le cucine degli antichi monaci, la sala del Tesoro, la sala del Capitolo e su richiesta anche le celle, dove sono collocate le opere di arte contemporanea.

Gli appuntamenti continueranno secondo un serrato calendario che vedrà la presenza della direttrice Marta Ragozzino insieme ai direttori e referenti dei diversi siti, i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni attive nei territori, sempre in modalità distanziata e sicura.

Lunedì 6 luglio 2020 alle ore 12.00 sarà la volta del Museo archeologico della valle del Sarno, ospitato all’interno al piano terra del settecentesco Palazzo Capua, dove un progetto di restauro, iniziato da qualche mese, restituirà al pubblico, entro la fine dell’anno, anche il primo piano con pareti e soffitti affrescati.

Mercoledì 8 luglio 2020 alle ore 12.00, il percorso continuerà presso Museo archeologico di Eboli e della media valle del Sele, che si snoda nel complesso monumentale trecentesco dell’ex convento di San Francesco.

Giovedì 9 luglio alle ore 17.00 riaprirà l’intero percorso del Museo della Certosa di San Martino a Napoli oltre ai Chiostri ai giardini. Si potrà visitare anche la Chiesa.

Sempre giovedì riaprirà il Palazzo della Dogana dei Grani ad Atripalda e venerdì 10 luglio 2020 il Museo di San Francesco a Folloni, a Montella.

(comunicato stampa)

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