All’Istituto Sacco di Sant’Arsenio incontro con il prof. Ferdinando Longobardi

All’Istituto Sacco di Sant’Arsenio incontro con il prof. Ferdinando Longobardi nell’ambito del progetto R.E.  START for FUTURE.

foto https://www.iis-sacco.edu.it/

Sant’Arsenio (SA) – Professore di Linguistica presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale” e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Ferdinando Longobardi è esperto nelle scienze del linguaggio e della comunicazione. Nei suoi studi si occupa di sintassi dell’italiano e modelli di comunicazione. Accanto  all’attività  accademica  Ferdinando  Longobardi  ha  maturato  un’esperienza  decennale  nel  supporto  in  comunicazione  e  monitoraggio  di  fondi  europei  per  la  Regione  Campania  e  negli  ultimi  tre anni è stato consulente senior per la gestione tecnica di un Programma del POR FESR 2007 – 2013 della Regione Campania ad alta dotazione finanziaria. Sarà lui l’ospite d’onore sabato 8 ottobre dalle ore 15.30 presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Sacco nell’ambito del progetto R.E.  START for FUTURE”. L’intervento del prof. Longobardi sarà sul tema: Metodologie Didattiche Innovative e il loro utilizzo in tutti gli ordini di scuola, partendo dalla lingua italiana. Un confronto con gli studenti ed i docenti per dare impulso all’obiettivo della costituzione di una Rete Aperta di scuole per la realizzazione di percorsi pilota di sperimentazione con metodologie didattiche innovative per gli studenti che vedrà l’intervento anche dei docenti del Marco Tullio Cicerone di sala Consilina e dei loro studenti. Al progetto che vede capofila l’Istituto di Istruzione Superiore “Sacco” hanno aderito anche l’istituto di Istruzione Superiore Statale Marco Tullio Cicerone di Sala Consilina; l’IC di Teggiano; Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Renzo Frau” di Sarnano (MC); Istituto Omnicomprensivo “G.N. D’Agnillo” Agnone (IS); Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Liceo Scientifico e Classico “Leonardo Da Vinci” Cassano delle Murge (BA). Grazie all’utilizzo di metodologie innovative e di risorse e di strumenti tecnologici, le scuole realizzeranno un e-book e un portale, con annessa piattaforma e metteranno a disposizione di tutte le altre istituzioni scolastiche interessate un repository di learning object, newsletter, faq, canali di help desk, wiki, podcast, strumenti di e-learning e mobile learning. Lo strumento principe di supporto, accompagnamento e mutual learning è il web con tutte le sue potenzialità. L’obiettivo è molto ambizioso e si prefigge di utilizzare anche i social media con il coinvolgimento delle famiglie riguardo i risultati ottenuti in termini di soddisfazione, motivazione e coinvolgimento degli studenti. Mentre per i docenti si profila il ruolo di vero e proprio “allenatore” degli studenti che si formano, utilizzano, provano, simulano, visualizzano concetti e conducono lavori di gruppo, le famiglie riceveranno feedback su sviluppi, anche comportamentali, degli studenti. Durante l’incontro i docenti e gli studenti esporranno le proprie esperienze, rendendo partecipi gli altri dei risultati raggiunti. Il progetto prevede anche la realizzazione di n° 12 video della durata di almeno 3 minuti ciascuno, con protagonisti i ragazzi. La realizzazione di n° 3 webinar con esperti del settore. La stesura di un e-book attraverso la  raccolta dei prodotti più significativi ottenuti grazie all’utilizzo delle Metodologie didattiche innovative. Nell’ambito della metodologia didattica è stato approfondito lo studio di un specifico  menù medioevale che sarà proposto ai presenti attraverso un buffet dedicato.

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