Troppi cavalli allo stato brado: Blitz del Corpo Forestale a Valle dell’Angelo

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Troppi cavalli allo stato brado, blitz del Corpo Forestale a Valle dell’Angelo. Gli animali saranno assegnati per progetti didattici e di ippoterapia.

VALLE DELL’ANGELO. Troppi cavalli allo stato brado: blitz della Forestale sui monti di Valle dell’Angelo. L’operazione, voluta dal sindaco Salvatore Iannuzzi, è scattata durante la notte in località Grottelle. I forestali, in sinergia con il servizio veterinario dell’Asl, sono riusciti a catturare sei cavalli, tra cui due meravigliosi puledri.

Gli animali sono stati microchippati dal dirigente veterinario Angelo Ciniello, dotati di un passaporto sanitario e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria in una fattoria di Capaccio. Adesso, se non reclamati e ritirati dai proprietari, saranno assegnati gratuitamente per progetti didattici e di ippoterapia a persone individuate dal Comune attraverso la pubblicazione di una manifestazione di interesse.

L’operazione, guidata sul posto dall’ispettore Gildo Infante, si è protratta per alcune ore. Non è stato facile avvicinare e catturare gli animali. Si è resa necessaria anche la collaborazione di alcuni volontari. «Si tratta di un primo intervento – ha spiegato il sindaco Iannuzzi, nonché neo presidente della Comunità del Parco del Cilento – ma ne seguiranno altri. Sono circa un centinaio gli esemplari che da alcuni mesi circolano pericolosamente in montagna. La volontà della Amministrazione è quella di non fermarsi».

«I cavalli allo stato brado – ha aggiunto Iannuzzi – rappresentano un pericolo per la salute pubblica e per i tanti cittadini che fruiscono delle montagne di proprietà comunale». Sono numerosi, infatti, gli interventi che Forestale e polizia municipale hanno operato negli ultimi mesi. Insomma una vera propria emergenza che ha costretto il sindaco Iannuzzi a chiedere addirittura l’intervento del prefetto e a organizzare, in sinergia con il Corpo Forestale, una task force per la cattura degli animali. «La pubblica amministrazione – ha concluso il sindaco – deve inaugurare la prassi della prevenzione strategica degli incidenti e trasformare le criticità in opportunità per il territorio».

Vincenzo Rubano

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