A gennaio visita oculistica gratuita ai ragazzi di terza media grazie all’Associazione Medici Artisti

A gennaio sarà possibile usufruire di una visita oculistica gratuita per i ragazzi di terza media e di agevolazioni per tutti gli studenti, per la diagnosi precoce e la cura della miopia e dei problemi visivi dell’età dello sviluppo. Per prenotazioni, telefonare a: 089220310 – 3398081041.
Lo screening, organizzato dall’Associazione di volontariato Medici Artisti, di cui è Presidente l’oculista Dott. Prof. Vincenzo Pagliara, ha la finalità di prevenire la comparsa dei vizi di rifrazione più frequenti nell’età evolutiva, come miopia, astigmatismo ed ipermetropia.
Si tratta di un progetto di rilevanza sociale, rivolto a tutti gli studenti di terza media, con lo scopo di visitare ed educare i giovani e le famiglie al controllo e alla prevenzione delle malattie degli occhi in età evolutiva, coinvolgendo i ragazzi in un lavoro coordinato di informazione e di ricerca, per evidenziare l’importanza della prevenzione.
Si è preferito focalizzare lo screening sui ragazzi di 12-13 anni, in quanto con lo sviluppo è frequente la comparsa della miopia, oggi in preoccupante aumento, favorita anche dall’eccessivo tempo trascorso utilizzando videogiochi, telefoni cellulari, computer, tablet, TV. A ciò si aggiunge spesso un’alimentazione inadeguata, con scarso apporto di frutta e verdura, ricche di vitamine, importanti per il buon funzionamento dell’apparato visivo, in particolare la vitamina A.
Nell’era digitale, numerose sono le cause e i deficit visivi, refrattivi e non, provocati dall’uso
eccessivo della tecnologia, per cui la ricerca ha reso disponibili una vasta gamma di lenti di nuova generazione, tra cui le lenti digitali, per proteggersi dalla luce blu emessa dai led di PC, smartphone, tablet, TV, ecc, che può determinare peggioramento della vista durante tutta la vita.
Diodi ad emissione luminosa (LED), lampadine a risparmio energetico, radiazione elettromagnetica degli schermi: tutte le “nuove sorgenti luminose”, progettate per migliorare e facilitare la nostra vita, contengono una proporzione di luce blu superiore a quella delle tradizionali lampadine del passato, con conseguenze negative per gli occhi.
La radiazione della luce blu emessa da sorgenti luminose artificiali o dagli schermi può essere irritante o causare affaticamento agli occhi. Sorgenti luminose con un’elevata porzione di luce blu possono anche far sentire più agitati durante la notte. In condizioni di scarsa illuminazione, l’occhio passa dalla sensibilità al verde a quella per lo spettro ad alta energia del blu. Ne consegue che percepiamo la luce blu più intensamente e quindi possiamo provare una sensazione di maggiore abbagliamento. Questo effetto risulterà ben noto a chi, durante la guida, è stato accecato dai fari abbaglianti dei veicoli provenienti in direzione opposta, in particolare di quelli con moderni fari LED o allo xeno.
Le lenti per occhiali con filtro per la luce blu possono assicurare una visione più confortevole in queste situazioni. Oggi è possibile ottenere delle lenti bianche con un trattamento multistrato, per proteggere da ultravioletti e da luce blu.
Tablet, smartphone e altri dispositivi digitali dotati di display non hanno modificato solamente lo spettro luminoso al quale siamo esposti, ma anche le nostre abitudini visive. Oggi trascorriamo molto più tempo guardando “da molto vicinoˮ rispetto al passato. La ragione è che spesso la luminosità dello sfondo è eccessivamente ridotta. Il problema riguarda anche i ragazzi, con la “miopia scolasticaˮ, che indica l’aumento della miopia nei bambini quando iniziano a frequentare la scuola
Infatti, se non dedichiamo tempo sufficiente alla visione per lontano, affatichiamo i muscoli dell’accomodazione e i nostri occhi hanno poche opportunità di rilassarsi; sostanzialmente, “disimpariamoˮ la capacità di accomodare rapidamente a varie distanze. Ne deriva il cosiddetto affaticamento degli occhi dovuto all’uso di dispositivi digitali. Inoltre, la nostra cornea viene idratata meno frequentemente dal liquido lacrimale, poiché quando fissiamo un display digitale è naturale battere le palpebre (ammiccare) meno spesso. Le conseguenze possono essere affaticamento e stress degli occhi, fino ad una compromissione della visione, per cui spesso sono necessari dei colliri idratanti. E’ consigliabile rivolgere molto più frequentemente lo sguardo lontano, durante l’utilizzo di computer, tablet o smartphone, assicurando di esporre gli occhi ad una luminosità sufficiente, indossando sempre una protezione adeguata contro la luce blu-violetta e i raggi UV eccessivi.
Infine, ricordiamo che la salute degli occhi passa da una corretta alimentazione, e che per un buon mantenimento della capacità visiva e per prevenire patologie è un adeguato apporto di vitamina A, che entra in gioco nei processi di formazione dei pigmenti della retina, struttura oculare che permette la vista.
La vitamina A viene ottenuta dall’organismo trasformando il beta-carotene, contenuto nelle carote e nella frutta e verdura di colore giallo-arancio. Come molte vitamine, anche la vitamina A è sensibile al calore, per cui sarebbe meglio mangiare gli alimenti che la contengono senza cuocerli.
Utili per aiutare a contrastare malattie della vista come miopia, degenerazione della retina e retinopatia diabetica sono i mirtilli. Contenendo antocianine, agiscono migliorando la circolazione sanguigna dei capillari oculari e quindi la sensibilità alla luce.
Altri antiossidanti favorevoli alla vista sono Luteina e Zeaxantina, presenti nel tuorlo d’uovo, pesce e latticini, oltre che nella frutta e verdura.La Vitamina A è la “vitamina della vista” per eccellenza e, forse non tutti sanno, che è importante per la visione notturna o crepuscolare, cioè per vedere in condizioni di scarsa luminosità. Carenze di Vitamina A, infatti, si manifestano principalmente come una diminuzione della capacità di vedere bene anche dopo il tramonto o in condizioni di scarsissima luce. Va inoltre ricordato che la quantità di luteina e zeaxantina che rimane stabile nell’occhio dell’adulto dipende dalle quantità assunte durante l’infanzia e la pubertà: ecco che diventa essenziale abituare i bambini sin da piccoli ad una dieta variata e ricca in frutta e verdura, in modo che diventi una sana abitudine.
Sono anche disponibili vari tipi di integratori per la vista, che vanno assunti su indicazione del medico oculista, in relazione ai vari casi, per sopperire alle carenze di vitamina A, C, E, luteina, ecc.
In conclusione, i ragazzi di terza media potranno effettuare una visita oculistica gratuita, e tutti gli studenti usufruiranno di agevolazioni per tutto il mese di gennaio, grazie all’ iniziativa di screening scolastico ed informazione familiare promossa dall’Associazione di volontariato Medici Artisti AMA et AmA, di cui è Presidente l’Oculista Pagliara.
Info e prenotazioni: 089220310 – 3398081041 – ANNO NUOVO, VISTA NUOVA!

Comunicato Stampa

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