8 Settembre : Casaletto Spartano festeggia Maria SS. Ma dei Martiri

È dall’ otto settembre del 1943 che la comunità di Casaletto Spartano festeggia Maria Ss.ma dei Martiri, a questa ricorrenza, che cade nel giorno della Natività di Maria Vergine istituita per ringraziare la fine della Seconda Guerra Mondiale , se ne aggiungono altre due quella del 13 Maggio, la festa tipica e tradizionale coincidente con la consacrazione del Pantheon di Roma alla Madonna dei Martiri nel 13 Maggio del 609 , e quella del 15 Agosto , stabilita nel 1975 per far partecipare gli emigranti di ritorno in paese per le ferie

I devoti, di Casaletto Spartano e dei paesi limitrofi, al mattino presto si avviano verso il Santuario, posto a 698 mt s.l.m. su uno sperone in località Rocche, portando con loro in processione la statua della Madonna del Buon Cammino, un “cammino di fede” durante il quale si prega , si intonano canti ed inni alla Madonna mentre si percorre un sentiero non semplice e lungo ben 8 km  ma fede e devozione fanno notare meno le difficoltà .

Una volta giunti alla Cappella la statua della Madonna del Buon Cammino viene fatta girare intorno al Santuario mentre si prepara la funzione religiosa ed i tanti fedeli giunti chi a piedi e chi in auto si pongono davanti alla facciata del Chiesa per ascoltare, in silenzio e senza esibizionismi, la funzione.
Questa festa è anche un modo di ritrovarsi infatti è abitudine di chi sale al santuario di non rientrare  al paese per il pranzo ma fermarsi nei pressi del santuario e ,o acquistando un panino, una zeppola fritta o mangiando quanto cucinato precedentemente a casa come ad esempio una panedda prena,  trascorrere così la giornata  in compagnia.

Una festa che non finisce dopo la messa del mattino ma prosegue con canti e balli fino al pomeriggio quasi a non voler lasciare sola la Vergine nei giorni in cui è aperto il Santuario.

Entrando nella cappella troviamo la statua di Maria SS. Ma dei Martiri  collocata nella sua nicchia dai monaci basiliani che costruirono il cenobio, al suo fianco quella della Madonna del Buon Cammino che accompagna i fedeli durante la processione e poi poste vicino all’ingresso  le cinte, costruzioni votive fatte con telai di legno di diverso formato rivestite con candele ornate con nastri, festoni colorati, fiori ed immagini sacre della Vergine, portate in testa grazie ad uno strofinaccio arrotolato “la spara” dal devoto/a o dai familiari davanti alla processione.

Un rituale secolare per rendere omaggio ad una grazia ricevuta o ad un voto e per quando mi riguarda essendo le candele un sinonimo di luce è una richiesta di non lasciare al buio chi chiede il voto.
Nei pressi dell’altare  troviamo la teca con gli ex voto chissà quante preghiere hanno ascoltato le mura del Santuario, in quanti hanno affidato alla Vergine dei Martiri le proprie paure , le proprie ansie ed anche il proprio dolore, guardando quella teca, quelle foto mi piace immaginare che i tanti che ne hanno fatto richiesta abbiano ottenuto ciò che in cuor loro speravano.

Dopo il Rosario del pomeriggio i fedeli si preparano a ritornare ,in processione, al paese portando con loro la statua della Madonna del Buon Cammino e dopo un’ ultima preghiera , salutano la Vergine SS. Ma dei Martiri .
La porta del Santuario viene chiusa ed anche se l’appuntamento è per il prossimo 13 Maggio la fede e la devozione non hanno date nè luoghi ma vivono nei tanti fedeli ovunque ed in tutti i giorni dell’anno

Marianna Falese

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Foto Marianna Falese – Immagini festa 15 Agosto