La disorganizzazione del dipartimento di salute mentale dell’Asl Salerno

E’ del 10 febbraio la disposizione a firma del Direttore del Dipartimento di Salute Mentale Giulio Corrivetti con la quale si dispone il trasferimento del paziente con gravi disturbi della psiche e Covid positivo presso il nosocomio di Scafati. Disposizione fuorviante, aspecifica, che parla in maniera generica del tutto e del niente, di come professionisti sanitari vengano obbligati ad eseguire il proprio turno di lavoro, da soli con il paziente in una camera di degenza di un reparto non idoneo ad ospitare lo stesso e tra l’altro con la presenza di finestre senza protezione. In aggiunta la stessa dispone che la presenza del medico psichiatra venga garantita solo in consulenza, su richiesta, come se il medico impiegasse un attimo ad arrivare al Presidio Ospedaliero Scarlato in caso di grave agitazione psico-motoria. Secondo il Coordinatore Cisl FP Giovani Andrea Pastore è impensabile che un solo infermiere possa gestire un paziente psichiatrico in stato di agitazione e ancora, continua il Coordinatore Cisl FP Area Psichiatrica Paolo Fasolino la questione è divenuta più drammatica quando il paziente ieri è stato trasportato senza nessun accordo presso il PO di Scafati ove i posti erano completamente saturi e di conseguenza il paziente è di nuovo sbalzato al Pronto Soccorso dell’Azienda Universitaria Ruggi, costringendo cosi, impropriamente il personale in servizio presso l’SPDC di Salerno a piantonare il suddetto paziente nelle ore notturne. A parere dei dirigenti sindacali della Cisl Fp la disposizione non risulta essere chiara in quanto non specifica neppure quale reparto accoglierà il paziente. “Abbiamo bisogno di risposte urgenti che salvaguardino la salute dell’assistito e la sicurezza degli operatori tutti” continuano gli esponenti Cisl Fp. Ad oggi è deludente questa situazione, soprattutto perché manda a rotoli il duro lavoro effettuato dalla direzione strategica dell’ASL Salerno e l’operato della direzione strategica del DEA Nocera/Pagani/Scafati. Sarebbe opportuno che intervenisse il Direttore Sanitario dr. Primiano che purtroppo, più volte chiamato in causa, non sembra aver ancora il polso della drammatica situazione in cui versa tutto il Dipartimento della Salute Mentale.

Il Coordinatore CISL FP Giovani Salerno – Il Coordinatore Area Psichiatrica ASL Salerno Andrea Pastore – Paolo Fasolino

(comunicato stampa – foto allegata)

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