Robbie Williams senza fissa dimora?
Il cantante di “Angels” confessa di essere “senzatetto”
Robert Peter Williams (nome completo all’anagrafe) è un famoso cantautore e musicista britannico. Nasce il 13 febbraio del 1974 a Stoke-on-Trent, in UK. Figlio di una fioraia e di un attore teatrale, può considerarsi uno dei pochi cantanti di una boy band anni ’90, i “Take that”, ad aver riscosso davvero successo anche da solista. Nel 1995 lascia il gruppo e nel 1997 inizia a camminare con le proprie gambe. La canzone più celebre di Robbie Williams resta senza dubbio Angels, il brano tratto dal suo primo album da solista Life thru a Lens: parliamo di oltre 1,5 milioni di copie vendute solo nel Regno Unito. È legato sentimentalmente dal 2006 ad Ayda Field, che ha poi sposato nel 2010 e da cui ha avuto quattro figli: Theodora Rose (9 anni), Charlton Valentine (7 anni) e poi, Colette Josephine (3 anni) e Beau Benedict Enthoven (2 anni), nati entrambi da una maternità surrogata. È proprio il cantante a spiazzare tutti, dopo aver venduto la sua villa di Los Angeles al noto rapper Drake per 35 milioni di sterline e, a Gennaio, anche la sua dimora nel Wiltshire per 6,75 milioni di sterline, ha rilasciato una forte dichiarazione ai microfoni dell’emittente radiofonica Australiana e quindi, ai conduttori Kyle e Jackie O: “In realtà non siamo da nessuna parte. Non abbiamo una dimora in questo momento, abbiamo venduto praticamente ovunque, non viviamo da nessuna parte e stiamo cercando di capirlo”. Ma cosa si cela dietro la causa reale della vendita, in particolare della sontuosa villa di campagna? Sembrerebbe che Robbie, sia terrorizzato da strane presenze che, a detta sua e della famiglia Williams, echeggiano nella residenza incriminata. Ha asserito senza mezzi termini “C’è una stanza che mi insospettisce in modo particolare, mi dà i brividi. Ci dormiva mia figlia Teddy ma ora non ci dorme più” ha raccontato di aver detto a sua figlia “Spaventa anche me, non dormirci più” concludendo il suo pensiero “Se c’è molto dolore, un lutto o una tragedia, penso che possa essere assorbita dai muri lasciando un’essenza che rimane per un lunghissimo periodo.” Questo sembra aver costretto la famiglia a mettere sul mercato l’abitazione in fretta e in furia, abbassando notevolmente il prezzo di vendita.
Come si suol dire, i Williams possono dormire sogni tranquilli. A presto readers!
Di Michaela Alfano
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