Victoria Beckham trasforma la sua vita in un documentario
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La docuserie dell’ex Spice Girl disponibile su Netflix
Victoria Caroline Adams, classe 1974, oltre a essere l’ex membro delle iconiche Spice Girl e da ventisei anni la dolce metà di David Beckham, è una stimata stilista e imprenditrice. Dopo il successo della serie “Beckham” dedicata a suo marito David, adesso è Victoria a essere sbarcata su Netflix come protagonista dallo scorso 9 ottobre, con la docuserie che parla della sua vita e prende appunto il suo nome: “Victoria Beckham“, per la regia di Nadia Hallgren. Il documentario tocca argomenti delicati e di fragilità umana. La serie è composta da tre episodi: il primo di 49 minuti, dove parla della sua ascesa come Spice e sul primo periodo con David, il secondo di 54 minuti in cui le Spice Girl si riuniscono e Victoria decide che il suo futuro è la moda, e l’ultimo di 40 minuti, dove affronta la difficoltà per salvare il suo marchio.
La trama da Netflix:
Da star del pop a bersaglio dei paparazzi, è stata Posh Spice e WAG fino a diventare stilista. Ora racconta la sua storia in questa docuserie intima.
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Victoria Beckham ha parlato di salute mentale per la prima volta. Ora che si sente tranquilla, ha ammesso di aver avuto un disturbo alimentare. Questo problema è stato causato soprattutto dalla pressione dei media: «Quando soffri di un disturbo alimentare, diventi molto bravo a mentire. Non ne avevo mai parlato pubblicamente. Ti distrugge dentro perché ti convincono che non sei mai abbastanza». È complesso trattare questo tema quando lo si vive direttamente, ed è senza dubbio un argomento estremamente attuale che merita di essere discusso e divulgato utilizzando tutti i mezzi disponibili. Per questo motivo, un sincero ringraziamento va a Victoria per averlo approfondito nel suo racconto su Netflix. A presto readers!
Di Michaela Alfano
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