“Ti racconto la Scuola Medica Salernitana”: La narrazione della più antica facoltà di Medicina

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E’ in arrivo un carico di favole, musica e leccornie, destinatari i piccoli degenti del reparto di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Mittenti, l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Salerno e l’associazione ADOREA, con il Centro Studi Hippocratica Civitas Salerno, promotori, in collaborazione con la stessa Azienda ospedaliera e le associazioni cittadine Gens Langobardorum e Gruppo Archeologico Salernitano, di un’interessante iniziativa a metà strada tra l’intrattenimento e la divulgazione storica e scientifica dal titolo “Ti racconto la Scuola Medica Salernitana”. Appuntamento nella ludoteca di Pediatria domani sabato 19 dicembre, alle ore 16:30.

La speciale narrazione si svilupperà attraverso 6 fiabe: “C’era una volta la Scuola Medica Salernitana”, raccontata da Mariapina Giudice e Giuliano Rosa, “La storia del Duca Roberto che dice sempre no!” (Angela Cherchi), “Il povero Enrico” (Vittoria Bonani), “Teodenanda e la Santa della sorgente” (Federica Garofalo), “La vicenda di Trotula che salva il giovane Ugone” (Bernardo Altieri), “La leggenda del mago Barliario” (Giuseppe Lauriello). Il tutto accompagnato da figuranti in costume dell’epoca della Schola e da musica medievale. Mentre il racconto della più antica facoltà di Medicina d’Occidente si dipanerà lasciando senza fiato il giovane pubblico, il “mago” Giovannello sfornerà gustosissime pizzette e succulenti panettoni, per la gioia del palato dei piccoli e dei loro genitori.

Formuleranno i loro saluti, e naturalmente uno specialissimo augurio di un felice e sereno Natale, il Direttore generale dell’Azienda ospedaliera, Vincenzo Viggiani, il Primario di Pediatria, Raffaele Albano, il presidente dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri della provincia di Salerno, Bruno Ravera, la presidente dell’associazione culturale Adorea, Vittoria Bonani, il responsabile del gruppo Gens Langobardorum, Luca Borsa, il presidente del Centro Studi Civitas Hippocratica, Mario Colucci, il fornaio salernitano Giovanni Russomando.

Comunicato Stampa

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