Vibonati: Ancora in pericolo il Centro Iuventus, trasporto garantito nella struttura riabilitativa fino al 31 gennaio
“Per salvaguardare i livelli assistenziali e occupazionali, il centro è stato costretto a mantenere attivo il servizio di trasporto, realizzato con mezzi personali e propri e offerto gratuitamente agli ospiti, ma non ha la possibilità di prolungarlo oltre il 31 gennaio”. Questa è una parte della lettera di Antonio Ippolito, legale rappresentante del Centro Iuventus Vibonati, struttura riabilitativa, inviata al commissario straordinario Postiglione, con il quale c’è stato un incontro, insieme ai sindaci del Piano di Zona S9, tre mesi fa, presso la struttura commissariale dell’ASL Salerno. Il problema era sorto a fine settembre del 2015 quando la proprietà, a causa di mancanza di fondi per il trasporto dei pazienti, aveva deciso il trasferimento della sede da Vibonati a Mercato San Severino per il 1 ottobre. Dopo le proteste degli ospiti,delle loro famiglie e dei primi cittadini si era raggiunto un accordo che è stato solo mantenuto da San Giovanni a Piro a partire dall’11 gennaio. Gli altri “Comuni non hanno attivato alcuna iniziativa per garantire il trasporto degli utenti semiresidenziali, come rammenterà , il sindaco del Comune di Sapri, nella sua qualità di capofila” scrive Ippolito. A peggiorare la situazione la decisione della Commissione UVI che ha diminuito i trattamenti settimanali, assegnati ad alcuni degenti del Centro Diurno per Disabili . Promesse non mantenute, quindi, e nuovo pericolo di chiusura per l’Istituto. Da qui l’appello di Ippolito a Postiglione affinchè vengano rispettate le linee guida sull’assistenza a favore degli ospiti della struttura.
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