Imbarcazioni in avaria, anche i privati potranno prestare soccorso
La decisione della Commissione è stata presa il 28 di gennaio, anche i privati cittadini potranno effettuare operazioni di rimorchio, in caso di avaria o di altre emergenze. Questa è la decisione che arriva della Camera in Commissione Trasporti, che impegna il governo a rivedere le regole dei soccorsi in mare, presentata da un esponente di Area popolare, il deputato Vincenzo Garofalo.
“Era necessaria una disciplina molto più snella ed immediata in favore delle unità da diporto, sollevando al contempo altri organi istituzionali, come le Capitanerie di porto, da incombenze di supporto agli interventi tecnici, ferme restando le competenze di ricerca e soccorso nei casi di emergenza”. Così il sottosegretario alle Infrastrutture e ai trasporti Umberto Del Basso De Caro, nell’accogliere l’impegno per il governo, ha sottolineato la necessità di alleggerire le incombenze a carico degli organi istituzionali.
Il passo successivo sarà quello di assumere normative per introdurre disposizioni per gli interventi di messa in sicurezza e di rimorchio effettuati dai privati, adesso possibili attraverso l’integrazione delle norme vigenti del codice della navigazione.
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