Golfo di Policastro : Sanità e Trasporti all’attenzione dei vertici di Cittadinanzattiva

CITTADINANZATTIVA

Trasferta romana per i responsabili di Cittadinanzattiva dell’Assemblea Territoriale Sapri-Golfo di Policastro, che lunedì 15 gennaio saranno nella Sede Centrale per incontrare i massimi dirigenti del Tribunale del Malato. Al Coordinatore Nazionale Tonino Aceti saranno consegnate le oltre venti Delibere approvate dalle Amministrazioni Comunali del Golfo di Policastro, che avallano le questioni segnalate da tempo dai cittadini in materia di Sanità e Trasporti pubblici, su ferro e su gomma.
In particolare per ciò che concerne:
Il Saut di Casaletto Spartano, che dal 1 luglio 2014, di notte, opera con l’ambulanza sprovvista di medico, mettendo a serio rischio incolumità dei cittadini  residenti in un’area fortemente disagiata distante a un’ora di macchina dal più vicino Pronto Soccorso (Ospedale di Sapri); a spregio delle spese sostenute per la realizzazione della struttura che una ventina d’anni fa sarebbe costata circa un miliardo e mezzo delle vecchie lire!
Il Servizio di Gastroenterologia, che nonostante la qualità e la quantità di prestazioni offerte (nel 2013 sarebbero state 8.000 le prestazioni rese con circa 5.000 esami endoscopici!) continua a operare con un solo medico;
L’utilizzo dei 5 milioni di euro (ex art. 20); soldi che in base a un vecchio progetto presentato (ci dicono dall’architetto Pilerci) avrebbero permesso di completare la ristrutturazione dell’Ospedale “Immacolata” (Pronto soccorso, Radiologia, Tanatologia eccetera).
La rimodulazione dell’ADI con l’effettiva presa in carico del paziente. A tal proposito, l’Assemblea Territoriale di Sapri ha presentato alla Direzione Generale dell’ASL Salerno il Progetto “Ospedale a domicilio – Per Migliorare l’Assistenza e dire NO agli Sprechi”, che prevede la gestione diretta del personale e un maggiore coinvolgimento dei medici di base;
Gli oltre trenta elettrocardiografi portatili che, acquistati con un progetto della Comunità Europea per il servizio di Telemedicina, rimarrebbero impacchettati in qualche stanza del Distretto Sanitario o non sarebbero adeguatamente utilizzati e il servizio di Telesoccorso;
Le ragioni per cui non sono stati mai attivati (nel P.O. di Sapri) i reparti di Urologia e Oculistica previsti dal decreto 49 della Regione Campania.
Ai massimi dirigenti di Cittadinanzattiva saranno anche rappresentati i disagi vissuti dagli utenti cilentani in materia di servizi ferroviari (dalle 21.22 alle 5.40 di mattino da Napoli a Sapri non ci sono treni!), e a causa della scarsità di mezzi pubblici che collegano le aree interne.
“Come annunciato allorché abbiamo iniziato il Tour Civico, che ci ha portato ad incontrare tutte le Amministrazioni Comunali del Comprensorio, consegneremo le Delibere ricevute dai Sindaci ai massimi dirigenti di Cittadinanzattiva cui chiediamo di intraprendere qualsiasi iniziativa per risolvere questioni di fondamentale importanza che si trascinano da anni”, afferma il coordinatore dell’Assemblea Territoriale di Sapri Mario Fortunato.
Il nostro viaggio a Roma –continua il coordinatore uscente – coincide con la conclusione del mandato elettorale che abbiamo ricevuto ad aprile 2014. Personalmente ho iniziato a interessarmi del Tribunale del Malato già dal 2011. Da martedì 16 febbraio ci dedicheremo al Congresso (in programma per il prossimo 5 marzo presso l’Aula Consiliare di Sapri) che eleggerà il nuovo gruppo dirigente. In questi anni di attività abbiamo profuso ogni energia possibile per la risoluzione dei tanti problemi che creano disagi agli utenti e difficoltà anche al personale che opera nel campo sanitario. Tante cose sono state ottenute: ristrutturazione del Reparto di Medicina, miglioramento del Servizio Oncologico, Tac, prolungamento dell’apertura dell’Ufficio ticket, accettazione ricoveri e prenotazione cartelle cliniche al piano terra, miglioramento strumentazione (in Radiologia sono in arrivo il radiografo portatile in sostituzione di quello vecchio inutilizzato da tempo ed altri importanti strumenti diagnostici), transrettale che dovrebbe andare in funzione già dalla prossima settimana eccetera. Ma non basta. Il miglioramento di alcuni servizi (al primo posto la Sanità e i Trasporti) sono necessari sia per garantire la sicurezza e l’incolumità delle persone sia per cercare di arrestare il flusso migratorio, che altrimenti rischia di desertificare un’area bella importante qual è quella cilentana. I sindaci e la politica locale possono e devono recitare un ruolo determinante” conclude Mario Fortunato.

Comunicato Stampa

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