Trekking Tv rilancia l’hashtag “#petaloso”
In queste ultime ore, sul web e sui principali Social Network, sta imperversando un ampio dibattito, relativo all’aggettivo “petaloso”, il neologismo coniato da Matteo, un bambino delle scuole primarie di Copparo.
E proprio in questi tristi giorni, in cui l’umanità piange il trapasso di una delle menti più brillanti dei nostri tempi, il professor Umberto Eco, cultore di filosofia, semiotica, linguistica ed estetica medioevale, autore di successi letterari come “Il pendolo di Focault” e de “Il nome della Rosa”, che da Copparo, un comune di 20 mila abitanti in provincia di Ferrara, imperversa sul web una notizia che, sicuramente, avrebbe coinvolto anche l’intellettuale piemontese, sempre più preoccupato per il progressivo annichilimento culturale delle giovani generazioni. Tutto è partito da un tema in classe, da un compito sugli aggettivi, assegnato dalla maestra Margherita Aurora ai suoi allievi della scuola primaria, in cui il piccolo Matteo, tra gli aggettivi di sua conoscenza, ha aggiunto il neologismo, “petaloso”, assente, per il momento, dai dizionari della lingua italiana. Colpita dall’intuizione e dall’acume del piccolo studente, la signora Margherita ha sottoposto il termine, che indicherebbe la presenza di petali in un fiore, al vaglio dell’autorevole “Accademia della Crusca”, da più di 400 anni, istituzione di riferimento per la salvaguardia e lo studio della lingua italiana e del suo vocabolario. Immediata la risposta dell’Istituto, che, con una lettera scritta dalla consulente Maria Crisitna Torchia, ha spiegato al piccolo Matteo che il termine da lui coniato possiede tutti i requisiti per poter entrare presto nell’immenso patrimonio lessicale italiano, che conta oltre 270 mila parole. Affinchè questo termine venga introdotto nel nostro vocabolario è necessario, però, che esso venga utilizzato e conosciuto da più persone possibili e qual è il migliore mezzo, se non i Social Networks per farlo? L’aggettivo “petaloso” può piacere o non piacere, ma già il fatto che se ne parli tanto, agevolerà sicuramente il suo ingresso nel dizionario della lingua italiana.
Genny Gerbase
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