Roccagloriosa: “Maggioranza come le formiche, minoranza come le cicale”, manifesto dell’amministrazione Marotta
La risposta dell’amministrazione Marotta, al gruppo di minoranza “Libertà e partecipazione”
Maggioranza come le formiche, minoranza come le cicale. A Roccagloriosa dopo l’attacco dell’opposizione, pronta, ironica e sferzante la risposta degli amministratori. “MA ESISTE UNA MINORANZA IN CONSIGLIO COMUNALE ?” Questo il titolo del loro manifesto nel quale si parla di demagogia e di affermazioni false, di imprecisioni e sciocchezze, riguardo al contenuto esposto dai consiglieri di “Libertà e partecipazione”, accusati anche di assenteismo nei consigli comunali. Smontate punto per punto le accuse. Su impianto fotovoltaico e dissesto in via San Cataldo , “il Comune non c’entra” per competenza, anche se ha sollecitato i responsabili.“In merito al campo sportivo comunale S. Vincenzo Ferreri, “La struttura allora regolarmente autorizzata, oggi necessita probabilmente di alcuni interventi di adeguamento che scaturiscono principalmente dalle modifiche normative intervenute dopo la sua realizzazione ed il suo collaudo”. “In ordine al Parco Archeologico, lo stesso è stato oggetto di ripetuti atti vandalici di cui l’Amministrazione non può essere ritenuta assolutamente responsabile,” e grazie a un finanziamento i pannelli rotti con l’arrivo della bella stagione saranno sostituiti. L’amministrazione Marotta ha anche sottolineato l’incoerenza della minoranza rispetto ai propri programmi elettorali nelle votazioni in consiglio comunale. Nel manifesto dopo aver esposto risultati e opere in corso la conclusione è ironica”dopo il lungo letargo degli ultimi tre anni, forse per l’avvicinarsi dei primi tepori della primavera, forse perché siamo entrati nel periodo quaresimale, forse ancora perché quest’anno è bisestile, la nostra Minoranza Consiliare avverte, come capita alle cicale, il bisogno di cantare. Ma mentre loro cantano le solite canzoni stonate, noialtri, prendendo esempio dalle formiche, lavoriamo e continueremo a farlo come sempre, per il bene di tutti“.
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