Sapri, agente segreto 007 tra polemiche e segreti non mantenuti

Numerose le polemiche sulle riprese cinematografiche che si stanno girando nella stazione ferroviaria di Sapri dove la denominazione “Sapri” è stata sostituita in “Civita Lucana“. Il Sindaco ha cercato di sedare le polemiche con un post in Facebook: “Invece di continuare a lagnarvi nelle solite camere dell’eco, vi ricordo che i social possono essere utilizzati per veicolare un messaggio più importante: in questi giorni a Sapri sono presenti il cast principale dell’ultimo film di 007 ‘No time to die’ ed il regista Cary Joji Fukunaga per le riprese che la nostra città sta ospitando.Non c’è tempo per i se e per i ma, i treni si prendono o si prendono. Chi segue la cinematografia sa benissimo che i nomi dei luoghi spesso vengono cambiati con dei nomi di fantasia, ma saper sfruttare la forza comunicativa di un film di 007 per promuovere la nostra città dipende solo da noi”.

Per esigenze cinematografiche la stazione di Sapri sul grande schermo diventerà Civita Lucana. Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con forza dalla produzione artistica del nuovo secolo. Da una società in cui le finzioni sorgevano dal mutamento fantasioso del reale, si è passati a una società in cui è la realtà ad alimentarsi della finzione. È “illusione”, appunto, e come tale non è l’allucinazione di chi scambia il mondo rappresentato con quello reale o lo sguardo della macchina da presa con il proprio sguardo; ma neanche la piena coscienza di chi mai si dimentica di trovarsi di fronte ad una messa in scena. È una condizione intermedia tra abbandono e presenza di sé, adesione e distacco critico, che ricorda la réverie, il sogno ad occhi aperti; e, anche, il gioco dei bambini, nel quale si dà vita ad un mondo sospeso tra coinvolgimento emotivo e serenità del “far finta”. Il richiamo al gioco è rinvenibile anche nell’etimologia stessa del termine illusione, che deriva dal latino “in-ludere”: entrare in una dimensione ludica e fantastica, in cui “si crede senza credere”, sostando nella terra di mezzo tra realtà ed immaginazione. Le arti…ma soprattutto l’arte cinematografica in fondo è tutto questo; pertanto, è sempre l’artista a scegliere ciò che va rappresentato… mai lo spettatore. Viceversa… non sarebbe arte scenica. In questo caso “Sapri o Civita Lucana” poco importa, alla Produzione interessa il luogo.

Detto questo, oggi, avrei voluto scattare qualche foto da inserire nell’articolo ma sono stato invitato a non usare il telefonino e nel rispetto della Produzione ho prontamente accolto l’invito. Mi è stato riferito che al personale assunto per il servizio temporaneo di vigilanza è stato fatto firmare formale atto di impegno a non scattare foto. A questo punto ho dato per certo che la presa di posizione ufficiale della Produzione fosse il divieto assoluto di riprodurre immagini e video delle riprese in corso. Vi lascio immaginare la mia meraviglia nell’aprire Facebook e trovare la rete tempestate di foto. Avendo ricevuto un divieto, Noi, quale Testata ci chiediamo se quanto pubblicato sia stato autorizzato. Ci chiediamo anche il perchè non sia stata organizzata alcuna Conferenza Stampa (trattandosi oltretutto di Produzione Internazionale) al fine di informare tutte le Testate del territorio e garantire loro pari trattamento. Una cosa è certa: l’agente 007 ha perso la sua segretezza…almeno per gli amici.

Angelo RISI